Emergenza Covid in Italia, cosa si può fare dal 7 al 15 gennaio: il calendario dei divieti in base al decreto del 5 gennaio.
Tra il 4 e il 5 gennaio il governo ha approvato un decreto ponte valido dal 7 al 15 gennaio, quindi fino alla scadenza del dpcm del 3 dicembre. Con il nuovo decreto vengono confermate alcune delle restrizioni introdotte con il decreto del 18 dicembre, che altrimenti sarebbero scadute il 6 gennaio, ultimo giorno di validità del decreto di Natale.
Cosa si può fare dal 7 al 15 gennaio: il calendario
Per evitare una settimana circa quasi senza restrizioni, il governo corre ai ripari e tiene alta la guardia approvando un nuovo decreto con il quale va a rafforzare la zona gialla per contrastare la diffusione del coronavirus.
7-8 gennaio, Italia Zona Gialla
Dopo l’Epifania l’Itali si gode due giorni in zona Gialla, quindi l’area a minor rischio epidemiologico.
Bar e ristoranti sono aperti fino alle ore 18:00
Negozi e centri commerciali aperti
Spostamenti liberi ma entro i confini regionali
Coprifuoco dalle ore 22:00 fino alle 5:00 del mattino seguente.
9 e 10 gennaio, Italia in zona Arancione: le regole
Sabato e domenica nuova stretta a livello nazionale con l’Italia che torna in zona Arancione.
Bar e ristoranti chiusi tutto il giorno. Consentita l’attività per il servizio da asporto o la consegna a domicilio.
Negozi aperti.
Spostamenti liberi nel Comune di residenza.
11-15 gennaio, torna il sistema a colori
Dall’11 al 15 gennaio si torna al sistema a colori. Ogni Regione applicherà quindi le regole previste per l’area di appartenenza. In base all’ultimo monitoraggio dell’Iss si stabilirà quali regioni sono in zona Gialla, quali in zona Arancione e quali in zona Rossa. Con il decreto legge del 5 gennaio cambiano i parametri per stabilire il livello di rischio delle Regioni.
Le visite ad amici e parenti
Il governo conferma fino al prossimo 15 gennaio la possibilità di spostarsi in zona rossa per andare a fare visita ad un amico o ad un parente. Lo spostamento deve avvenire nel limite massimo di due persone ed entro i confini comunali. I due possono essere accompagnati da figli di età inferiore ai 14 anni o da persone non autosufficienti o disabili.